Le tutele assicurative a disposizione degli iscritti NurSind possono da oggi essere estese su base volontaria con altri prodotti pensati per integrarsi nel migliore dei modi con le coperture incluse nella quota associativa (Colpa Grave e Tutela Legale penale). Si tratta al momento di due coperture, entrambe con un ottimo rapporto premio/prestazioni che coprono aree di rischio particolarmente significative per chi svolge la propria attività professionale in Sanità.
La prima è una polizza infortuni che copre eventi sia di carattere professionale che extraprofessionale, e che è estesa anche al rischio di contagio, per cause di carattere professionale, da HIV, HBV, HCV.
La seconda tutela l’assicurato per i casi in cui il danneggiato decida di agire per il risarcimento del danno direttamente nei confronti del professionista e non nei confronti dell’ Azienda presso la quale questi presta la propria opera, e si attiva nel il caso in cui questi subisca una condanna in solido con il suo Ente di appartenenza.
Questa garanzia è il naturale complemento delle coperture di colpa grave che il sindacato propone in quota associativa.
E’ stata predisposta anche una terza copertura che può interessare quegli iscritti che lavorano in regime libero professionale: la Legge Gelli identifica questi professionisti in coloro che traggono il proprio reddito:
- direttamente dal paziente;
- da un soggetto non qualificato come una struttura sanitaria o sociosanitaria;
- da un soggetto non qualificato come un somministratore di personale a tali strutture.
Si tratta di una classica RC Professionale.
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